Anche se i rendering fotorealistici sono diventati uno strumento di comunicazione diffusissimo, l’illustrazione architettonica più grafica e simile al disegno a mano mantiene ancora una sua efficacia. In questo caso, è stato lo stesso committente a chiedermi di proporgli qualcosa di diverso dal rendering classico e che non fosse semplicemente un filtro pre-programmato. Il modello tridimensionale mi ha garantito l’affidabilità oggettiva del 3D mentre l’output del motore di rendering in questo caso è servito a qualcosa di diverso dal solo fotomontaggio e postproduzione.
