Seguimi
3Digit | Rendering effetto plastico
Prima del 3D, il plastico di studio era un'ottimo strumento per testare l'impostazione generale del progetto, specie se urbanistico. Ora che il più delle volte si usano i rendering, si rischia spesso di compensare la mancanza di dettaglio abusando con Photoshop. Per la proposta di ristrutturazione urbanistica dell'area Colorobbia a Montelupo, d'accordo con il progettista abbiamo optato invece per simulare un modello in scala, rendendo la proposta chiara e pulita.
rendering, plastico, 3d, modello, scala, plastico studio
15795
portfolio_page-template-default,single,single-portfolio_page,postid-15795,ajax_fade,page_not_loaded,,side_area_uncovered_from_content,qode-theme-ver-10.1,wpb-js-composer js-comp-ver-5.0.1,vc_responsive

Simulazione effetto plastico

Prima del 3D, il plastico di studio era un’ottimo strumento per testare l’impostazione generale del progetto, specie se urbanistico. Ora che il più delle volte si usano i rendering, si rischia spesso di compensare la mancanza di dettaglio abusando con Photoshop. Per la proposta di ristrutturazione urbanistica dell’area Colorobbia a Montelupo, d’accordo con il progettista abbiamo optato invece per simulare un modello in scala, rendendo la proposta chiara e pulita.

Category
Città, Recupero
Tags
plastico, Toscana, urbanistica