Prima del 3D, il plastico di studio era un’ottimo strumento per testare l’impostazione generale del progetto, specie se urbanistico. Ora che il più delle volte si usano i rendering, si rischia spesso di compensare la mancanza di dettaglio abusando con Photoshop. Per la proposta di ristrutturazione urbanistica dell’area Colorobbia a Montelupo, d’accordo con il progettista abbiamo optato invece per simulare un modello in scala, rendendo la proposta chiara e pulita.